SANITÀ PUBBLICA: A PESCARA LA CISL FP ABRUZZO MOLISE ILLUSTRA LE NOVITÀ DEL NUOVO CCNL 2022–2024

CISL FP Abruzzo Molise

Mennucci: “Solo chi ha firmato siederà ai tavoli della contrattazione decentrata. Grazie alla responsabilità della CISL FP, presto al via il rinnovo 2025-2027.”

Pescara, 28 ottobre 2025 – Si terrà venerdì 31 ottobre, presso la sede Interregionale CISL di Pescara, l’iniziativa promossa dalla CISL FP Abruzzo Molise dedicata alla presentazione delle principali novità del nuovo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro 2022–2024 del comparto sanità pubblica, appena sottoscritto a livello nazionale.

Saranno circa un centinaio i delegati, RSU e operatori sanitari provenienti da tutto l’Abruzzo e dal Molise a partecipare all’incontro formativo e informativo promosso dalla CISL FP. L’iniziativa fa parte del percorso nazionale di approfondimento sul nuovo contratto, volto a garantirne la piena conoscenza e corretta applicazione. I delegati e le RSU, veri portavoce dei lavoratori nelle aziende e nei presidi, rappresentano il cuore pulsante della CISL, la forza che anima la vita sindacale e sostiene il dialogo con le istituzioni e i datori di lavoro.

Ad aprire i lavori sarà il Segretario Generale CISL FP Abruzzo Molise, Vincenzo Mennucci, che sottolineerà il valore di un accordo costruito con responsabilità e partecipazione: “Il nuovo contratto è un risultato concreto, frutto di un lavoro serio e di una contrattazione vera – dichiara Mennucci –. Riconosce il valore di chi ogni giorno garantisce servizi essenziali ai cittadini e rafforza diritti, sicurezza e crescita professionale. È un segnale forte di attenzione verso chi cura e assiste, e dimostra che la buona contrattazione porta risultati reali.”

La formazione sarà curata da Alessio Paolucci, Responsabile del Dipartimento Contrattazione Sanità della CISL FP Nazionale, che illustrerà nel dettaglio le nuove tutele, le valorizzazioni professionali e le opportunità economiche previste dal CCNL.

                                                                                                                       Tra i principali risultati ottenuti con il nuovo contratto:

  • Aumenti medi di circa 172 euro mensili, con pagamento degli arretrati;
  • Nuova indennità di Pronto Soccorso fino a 250 euro al mese;
  • Tutela legale gratuita per chi subisce aggressioni durante il servizio;
  • Esonero dal lavoro notturno per il personale ultra sessantenne;
  • Valorizzazione delle prestazioni aggiuntive fino a 50 euro l’ora;
  • Incrementi economici fino a 1.500 euro per incarichi e progressioni di carriera;
  • Parificazione retributiva tra infermieri e ostetriche;
  • Buono pasto anche in smart working;
  • Progressioni verticali in deroga fino al 31 dicembre 2026;
  • Maggiore attenzione alla formazione continua riconoscimento della sanità penitenziaria.

La CISL FP sottolinea con forza che solo chi ha firmato il contratto potrà sedere ai tavoli della contrattazione decentrata, dove si definiranno gli aspetti economici e organizzativi più vicini ai lavoratori.

“È una questione di coerenza e responsabilità – evidenzia Mennucci –.Chi sceglie di non firmare rinuncia a rappresentare concretamente i lavoratori proprio dove si decide del loro futuro.”

Grazie alla responsabilità e alla serietà della CISL FP, è già pronta ad aprirsi la nuova fase di confronto per il rinnovo 2025–2027, che punta a raddoppiare gli aumenti retributivi rispetto agli attuali 172 euro, consolidando un percorso di crescita economica e professionale per tutto il personale sanitario.

La buona contrattazione non si ferma: costruisce ogni giorno il futuro della sanità pubblica e di chi la fa vivere.

Ufficio Stampa

CISL FP Abruzzo Molise

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