
Pescara, 11 agosto 2025 – La CISL Funzione Pubblica Abruzzo Molise porta a casa un ulteriore risultato nella vertenza per il riconoscimento degli arretrati dei buoni pasto alle lavoratrici e ai lavoratori delle ASL abruzzesi.
Il 10, 11 e 12 settembre, presso la sede CISL di Lanciano, oltre 460 dipendenti della ASL Lanciano Vasto Chieti prenderanno parte alle procedure di conciliazione che garantiranno tempi rapidi e certezza nel pagamento delle somme dovute.
Questo risultato è frutto di un impegno avviato già dal 2024, quando la CISL FP è stata l’unica sigla a puntare con decisione sulla via della conciliazione, evitando lunghi e incerti ricorsi giudiziari. Una scelta inizialmente non condivisa da altre organizzazioni sindacali, che avevano preferito la strada del contenzioso: oggi anche loro hanno imboccato la via indicata dalla CISL FP, riconoscendone l’efficacia.
L’azione sindacale è stata portata avanti con coerenza e la stessa linea politica in tutte e quattro le ASL abruzzesi. Ad oggi, la procedura è conclusa nella ASL di Teramo, avviata e già accordata nelle ASL di Chieti e Pescara, e resta da completare il percorso nella ASL di L’Aquila.
“La conciliazione è il giusto equilibrio tra il riconoscimento dei diritti dei lavoratori e la sostenibilità della spesa pubblica, soprattutto in Abruzzo. Evitare i lunghi contenziosi significa garantire tempi certi e meno oneri alla sanità. Continueremo fino a completare il percorso in tutte le ASL, senza lasciare nessuno indietro.”
— Vincenzo Mennucci, Segretario Generale CISL FP Abruzzo Molise
Con questo importante passo avanti, la CISL Funzione Pubblica Abruzzo Molise conferma il suo ruolo di protagonista nel dialogo con le istituzioni e nella difesa dei diritti dei lavoratori, rafforzando il suo impegno per un servizio pubblico efficiente e giusto per tutti.
Ufficio Stampa
Cisl FP Abruzzo Molise