Riconoscimento tempi di vestizione/svestizione AUSL Pescara

 

 

 

 

 

 

 

 

Gentili iscritti CISL FP e lavoratori della A.U.S.L. di Pescara, intendiamo segnalarVi che, come forse è a Voi noto, sono in corso dei procedimenti giudiziali promossi da alcuni nostri iscritti CISL FP (Presidi Ospedalieri di Pescara, Penne e Popoli)  contro la A.U.S.L. di Pescara, aventi ad oggetto la retribuzione in favore degli infermieri di 10 minuti all’inizio ed altri 10 minuti alla fine di ogni turno di lavoro espletato. Questi minuti, vengono utilizzati per la vestizione/svestizione della divisa aziendale e per il passaggio di consegne tra colleghi uscenti e subentranti.

I procedimenti giudiziali promossi dagli iscritti CISL FP, sono iniziati da diversi anni e si trovano in fasi processuali diverse, a seconda del Giudice a cui sono state di volta in volta attribuite: alcune cause sono ancora pendenti in primo grado dinanzi al Tribunale di Pescara, in quanto si sono avvicendati diversi Giudici nella gestione di questi fascicoli, il che ha comportato un allungamento dei tempi dei relativi giudizi; altre cause (e sono la maggior parte) sono state già decise presso la Corte d’Appello di L’Aquila in senso positivo per gli infermieri.

Si può infatti rilevare che, anche se il Tribunale di Pescara, nelle cause da esso già decise, si è pronunciato a volte a favore degli infermieri (riconoscendo il diritto alla retribuzione di 20 minuti aggiuntivi per ogni turno svolto nei cinque anni antecedenti la lettera di messa in mora a firma dell’Avvocato fiduciario della CISL FP e protocollata dalla A.U.S.L.) e a volte a favore della A.U.S.L. (negando tale diritto agli infermieri), presso la Corte d’Appello di L’Aquila, invece, tutte le sentenze che erano state sfavorevoli per gli infermieri sono state riformate a vantaggio dei lavoratori.

Ad oggi, si può pertanto affermare che si è formato un consolidato orientamento presso la Corte d’Appello di L’Aquila, sezione Lavoro, riguardante il personale infermieristico della A.U.S.L. di Pescara. Infatti, nelle sentenze pronunciate in casi riguardanti gli infermieri iscritti alla CISL FP, la Corte d’Appello ha riconosciuto in loro favore il diritto ad essere retribuiti per le prestazioni di lavoro rese nel tempo impiegato oltre l’orario del normale turno per scambiarsi le consegne con i colleghi precedenti o successivi e per indossare e dismettere la divisa di lavoro, quantificando a tal fine la durata media di detti incombenti in dieci minuti all’inizio e altrettanto alla fine di ogni turno effettuato; il tutto, nei limiti della prescrizione quinquennale decorrente a ritroso dalla data di deposito del ricorso o da quella di ricezione in Azienda della lettera di messa mora per il pagamento della retribuzione pari a venti minuti per ogni turno di lavoro effettivamente eseguito.

Contro queste sentenze pronunciate dalla Corte d’Appello in favore degli infermieri iscritti CISL FP, la A.U.S.L. di Pescara ha promosso ricorso per Cassazione. Pertanto, la decisione definitiva, ossia quella  che non potrà più essere impugnata e modificata, arriverà  prevedibilmente fra 1/2 anni.

Va comunque rilevato che, recentemente, la Corte di Cassazione si è definitivamente pronunciata in senso favorevole in un giudizio promosso da un infermiere della A.U.S.L. di Pescara.

In quest’ultimo caso la Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso della A.U.S.L. di Pescara e ha riconosciuto il diritto dei lavoratori a percepire la retribuzione maturata per il tempo utilizzato per la vestizione/svestizione della divisa aziendale e per dare/ricevere le consegne all’uscita e all’entrata del proprio turno di lavoro. Chiaramente, questa decisione riguardante il collega, ci fa ben sperare anche per le cause degli iscritti CISL FP attualmente pendenti in Cassazione e che devono ancora essere definitivamente decise. Bisogna, tuttavia, sottolineare che le sentenze di volta in volta pronunciate a favore degli infermieri della A.U.S.L. di Pescara esplicano i loro effetti soltanto a favore di quegli infermieri che hanno promosso ricorso al datore di lavoro e ne sono usciti vittoriosi, non anche a favore del restante personale infermieristico dipendente della A.U.S.L. stessa.

Pertanto, chi intendesse provare ad ottenere anche per sé il riconoscimento del diritto alla retribuzione di 20 minuti aggiuntivi per ogni turno di lavoro svolto negli ultimi anni, dovrà necessariamente attivarsi mediante deposito presso il Tribunale di Pescara di un ricorso contenente specifica personale richiesta di riconoscimento del tempo necessario alle attività preparatorie.

A tal proposito, lo Studio Legale del Nostro fiduciario, Avv. Stefano Maurizio di Pescara, con il quale concordare le migliori strategie difensive per la tutela dei Vostri diritti è a Vostra disposizione nella forma gratuita. Vi invitiamo, pertanto, a contattarci per il tramite dei delegati aziendali CISL FP senza indugio, affinchè ognuno di Voi possa vedersi riconosciuto quanto spettante per le suddette attività di vestizione/svestizione e per il tempo occorrente per il passaggio di consegne.

Sperando di aver fatto chiarezza, cogliamo l‘occasione per porgere i più cordiali saluti.

Pescara 24 gennaio 2018

                                                                                      Il Segretario CISL FP                                   

                                                       Vincenzo MENNUCCI     

                                                                                                

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